martes, 17 de abril de 2012



Gianpaolo Fiordalisi
, Secretario de Paz de Servas Italia nos visitó a comienzos de abril de 2011,  junto con su amiga Susana, argentina.  Hace un año en estos días, pero el recuerdo de su visita perdurará en nuestra memoria y nuestro corazón.  Él tiene gran experiencia en Servas  y es muy activo.  Nos contó de los seminarios de Paz  que organizan en Italia y actividades que congregan a mucha gente durante varios días.   El texto que él escribió sobre su visita a Uruguay nos dice cómo sintió él la acogida que le dimos.

La tranquilla Montevideo:  visita breve e intensa agli amici Servas  dell’Uruguay

di Giampaolo Fiordalisi, Terni

Ho fatto un breve viaggio in Uruguay allietato da una bella esperienza con le persone Servas del posto. Un po’ come la sua popolazione, anche i soci


uruguayani sono concentrati nella capitale Montevideo e nella zona costiera tra Montevideo e Punta dell’Est. Il mio viaggio ha avuto un solo difetto: la sua brevità. Ho viaggiato in Aprile, ed era per loro la fine della stagione estiva per cui ho avuto modo di apprezzare, a mio avviso, una delle cose più belle di


questo Paese: la sua tranquillità. Essa si riscontra ovunque: sia nell’estesa costa con le sue ampie spiagge, sia all’interno pieno di verdi collinette e di immancabili mucche. 






La stessa Montevideo ha un traffico limitato che farebbe invidia a qualsiasi città di provincia italiana. Tutto il paese brilla di colori e vivacità, a Montevideo è molto interessante il mercato coperto, presso il porto, anche per la varietà dei cibi. Ho trovato interessanti le antiche case a due piani in stile con


le loro grandi porte in legno intarsiato e sono stato felice di sapere che il governo ha dato disposizioni che non vengano abbattute per costruirvi quegli orribili palazzi moderni così anonimi.  Questo è certo un punto di merito unitamente alla proverbiale cordialità della popolazione .






Ho avuto modo di conoscere i Servas della capitale e sono stato ospitato dallo “staff dirigenziale” che è concentrato nella capitale. La Presidente si chiama Dinorah e per l’occasione del mio arrivo ha organizzato un meeting in una pizzeria al centro, dove gustando un chivitos (un paninozzo gigante!) abbiamo rotto il ghiaccio.  Gabriela, un’altra deputy del loro Comitato Esecutivo mi ha  ospitato la sera stessa in cui era previsto por suerte un incontro 


via skype con dei Servas cinesi : ho così avuto il piacere di prendervi parte anche io.  Tutti noi eravamo interessatissimi e li abbiamo tempestati


di domande. 






Altra bella cosa è stata rivedere Anita e Marisa, due amiche che avevo conosciuto nella ormai lontana assemblea generale di Barcellona, e che mi auguro


di rivedere ancora.  Ivana e Alba sono state le mie guide della città, fonti di suggerimenti e piene di simpatia. Non posso che esprimere i miei modesti complimenti ed un GRAZIE ancora ad un gruppo Servas così efficiente e affiatato.   

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